Il
S. Cuore e i nostri defunti
«Giro quotidiano in Purgatorio uniti al S. Cuore di Gesù»
del Beato Don Giacomo Alberione
Questa devota pratica,
consigliata da S. Margherita Maria alle sue novizie, essendo stata approvata
dalla competente Autorità Ecclesiastica, a tenore del rescritto della Sacra
Congregazione delle indulgenze (26 Novembre 1876), gode delle seguenti indulgenze:
Indulgenza di 300 giorni in ciascun giorno dell’anno.
Indulgenza plenaria nel decorso del settenario o in uno degli otto giorni che immediatamente
lo seguono, alle consuete condizioni.
PRATICA
QUOTIDIANA
ATTI PREPARATORI.
PREGHIERA. Beata Margherita
Maria, eletta da Nostro Signore a manifestare al mondo tutti i tesori di amore che
si racchiudono nel suo Cuore misericordioso, voi, che ascoltaste le anime purganti
richiedervi questo nuovo rimedio della devozione al Sacro Cuore, sommamente efficace
a lenire i loro tormenti, e con tale mezzo liberaste una moltitudine di quelle povere:
prigioniere, otteneteci la grazia di compiere devota, mente la pia pratica di un
piccolo giro nel Purgatorio in compagnia del Sacro Cuore di Gesù.
Unione d’intenzione con i fedeli che compiono ogni giorno questo santo esercizio
in Roma, al centro dell’Associazione.
CONSACRAZIONE DELLA GIORNATA. O divin Cuore di Gesù, noi, facendo in vostra
compagnia questo piccolo giro nel Purgatorio, vi consacriamo tutto ciò che
abbiamo fatto e faremo ancora di bene, con l’aiuto della vostra grazia, in questo
giorno. Vi preghiamo di applicare i vostri meriti alle sante Anime penanti nel Purgatorio
ed in particolare a… (qui si possono nominare le anime più care).
E voi, Anime sante del Purgatorio, impiegate tutto il vostro potere per ottenerci
la grazia di vivere e morire nell’amore e nella fedeltà al S. Cuore di Gesù,
corrispondendo ai desideri che ha su di noi, senza la minima resistenza. Così
sia.
OFFERTA. Eterno Padre, vi offriamo il Sangue, la Passione e morte di Gesù
Cristo, i dolori di Maria SS.ma e di S. Giuseppe, in sconto dei nostri peccati, in
suffragio delle Anime sante del Purgatorio, per i bisogni della Santa Madre Chiesa
e per la conversione dei peccatori.
Indulgenza di 100 giorni una volta al giorno (Pio IX, 1860).
INVOCAZIONE. Amato sia dappertutto il Sacro Cuore di Gesù.
Indulgenza di 100 giorni una volta al giorno (Pio IX 1860).
Maria, Madre di Dio e Madre di misericordia, pregate per noi e pei trapassati.
Indulgenza di 100 giorni una volta al giorno (Leone XIII, 1883).
San Giuseppe, modello e patrono degli amanti del Sacro Cuore di Gesù, pregate
per noi.
Indulgenza di 100 giorni una volta al giorno (Leo ne XIII, 1892).
PRELUDIO. Discendiamo per un istante col pensiero, con l’amore del Cuore di Gesù
e con l’abbondanza delle sue grazie, nelle fiamme divoratrici del Purgatorio.
Quante anime in questo momento vi entrano ed incominciano la loro dolorosa cattività!
Quanta moltitudine già da lungo tempo si trova racchiusa per rimanervi lungo
tempo ancora! Quale santa legione già totalmente purificata si prepara oggi
stesso a volarsene in Cielo!
Come sono liete! Scampate per sempre dall’inferno, sono ora sicure di giungere alla
suprema felicità… sono le amiche di Dio… sono salve!
Come sono rattristate! Cariche di mille e mille imperfezioni… debitrici ancora di
pene temporali, dovute pei peccati perdonati… esiliate per qualche tempo dalla Patria
celeste… condannate al fuoco espiatorio…
Contempliamole, ascoltiamone i gemiti, rivolgiamo loro un accento d’amicizia e pietà,
porgiamo loro aiuto.
DOMENICA
COLLOQUIO
Quale cosa rimpiangi,
o Anima santa del Purgatorio, della terra che lasciasti?
Io rimpiango il tempo perduto. Non lo credeva così prezioso, così
rapido, così irreparabile… Se avessi saputo!… se potessi ancora!…
Tempo prezioso, oggi ti apprezzo come tu meriti. Mi fosti dato perché t’impiegassi
intieramente all’amore di Dio, alla mia santificazione, al soccorso ed alla edificazione
del prossimo: io invece ti ho trascorso nel peccato, nel piacere, in opere che ora
mi cagionano si amaro rimpianto.
Tempo sì veloce sulla terra e si lento in questa prigione di fuoco, scorrevi
prima rapido come baleno… la mia vita fuggiva come un sogno: adesso le ore mi sembrano
anni ed i giorni, secoli.
Tempo irreparabile!… Sulla terra sembrava che non dovesse mai finire! Eppure lo stame
dei miei giorni fu reciso nel punto in cui meno vi pensava! O tempo perduto, tu sei
passato, senza speranza che ritorni mai più!…
O voi, che vivete ancora sulla terra, dedicate per noi al Cuore di Gesù alcune
delle ore in cui la grazia vi è offerta in tanta abbondanza e con tanta facilità!
PIE PRATICHE
Risoluzione. Suffraghiamo
oggi nel Purgatorio, con tutti i mezzi di cui potremo disporre, le anime degli ecclesiastici,
dei religiosi e dei fedeli che nella loro vita hanno praticato questo pio esercizio
del piccolo giro nel Purgatorio ogni giorno e raccomandiamoci a quelle anime che
in questo momento salgono al Cielo.
Fioretto. Tantus est dolor animarum in Purgatorio, quod una dies videtur mille
anni (S. Vinc. Ferr., Serm. 2, II. post SS. Trinitatem). È sì
grave il dolore delle anime del Purgatorio, che un solo giorno sembra loro mille
anni.
Suffragio. Consacriamo qualche momento ad onore del Sacro Cuore, in sollievo
delle anime del purgatorio.
Intenzione particolare. Preghiamo il Sacro Cuore per l’anima più abbandonata.
Motivo. Più grande è la sua pena, più grande ancora sarà
la sua riconoscenza verso di noi. Ella ci otterrà che Dio mai ci abbandoni
ritirando da noi le sue grazie e che non ci separiamo da Lui col peccato.
Preghiera per la Domenica. O Signore, Iddio onnipotente, Vi prego per il Sangue
prezioso che il vostro divin Figlio ha sparso nell’orto del Getsemani, di liberare
le anime del purgatorio, specialmente, fra tutte, la più abbandonata; conducetela
alla vostra gloria, dove essa Vi lodi e Vi benedica in eterno. Così sia.
Pater Ave e De profundis.
Indulg. di 100 giorni una volta al giorno (Leone XII, 1826).
Giaculatoria. Dolce Cuore del mio Gesù, fa’ ch’io t’ami sempre più.
Indulg. di 300 giorni ogni volta che sarà recitata con le dovute disposizioni,
e plenaria una volta al mese a chi l’avrà recitata ogni giorno (Pio
IX, 1876).
LUNEDÌ
COLLOQUIO
Quale cosa rimpiangi,
o Anima santa del Purgatorio, della terra che lasciasti?
Io rimpiango i beni dissipati. La fortuna, la sanità, l’ingegno, la posizione
che avevo nel mondo, tutto sarebbe stato per me un potente mezzo di salute se avessi
voluto giovarmene a gloria di Dio. Quante grazie avrei così meritate! Eppure
non ho voluto e tutti i beni mi svanirono innanzi nell’ora della mia morte.
Ah! fossi ricco oggi di questi beni caduchi.
Che non farei per affrettare di un solo istante la mia liberazione, per aumentare
di un solo grado la gloria che Dio mi riserba in Cielo e per fare conoscere a qualche
altra anima nel mondo la devozione al Sacro Cuore!
Voi che sulla terra disponete ancora dei beni di fortuna, voi dovete renderne conto,
pensateci… usatene conforme ai dettami di giustizia, di carità e di pietà.
Date generosa elemosina ai poveri, affaticatevi per la gloria del Sacro Cuore, procurando
colle vostre generose elargizioni la propagazione del suo culto fino agli estremi
confini del mondo.
PIE PRATICHE
Risoluzione. Suffraghiamo
oggi nel Purgatorio con tutti i mezzi di cui potremo disporre, le anime dei fedeli
giuntevi da tutti i punti d’Europa, e specialmente quelle d’Italia e delle
città in cui dimoriamo, e raccomandiamoci alle anime che in questo momento
salgono al Cielo.
Fioretto Spirituale. Elemosyna portae coeli aperiuntur (S. Jo. Chrysost.,
Hom. 82, In Ep. ad Hebr.): Le porte del Cielo sono aperte per l’elemosina.
Suffragi. Diamo qualche elemosina per il culto del Sacro Cuore.
Intenzione particolare. Preghiamo per l’anima più vicina ad essere
liberata.
Motivo. Più è vicino il termine delle sue pene, più vivo
è il suo desiderio di unirsi al Sacro Cuore. Togliamo adunque ogni ostacolo,
in ricambio essa ci otterrà la grazia di rompere gli ultimi legami che ci
impediscono di darci intieramente a Dio.
Preghiera per il Lunedì. O Signore, Iddio onnipotente, vi prego, per
il Sangue prezioso che il vostro divin Figliuolo Gesù ha sparso nella sua
dura flagellazione, a liberare le anime del purgatorio, e fra tutte singolarmente
la più vicina all’ingresso alla vostra gloria, perché ella tosto incominci
a lodarvi in eterno. Così sia.
Pater, Ave e De Profundis.
Indulg. di 100 giorni una volta al giorno (Leone XII, 1826).
Giaculatoria. Dolce Cuore di Maria, siate la salvezza mia.
Indulg. di 300 giorni ogni volta, e plenaria una volta al mese a chi
l’avrà recitata ogni giorno (Pio IX, 1852).
MARTEDÌ
COLLOQUIO
Quale cosa rimpiangi,
o Anima santa del Purgatorio, della terra che lasciasti?
Io rimpiango la grazia disprezzata. Mi venne offerta in si grande abbondanza
in ogni istante della vita, e con si premurosi incitamenti!… rigenerazione, sante
ispirazioni, buoni esempi, insigni grazie di preservazione nel pericolo, di aiuto
nelle tentazioni, di perdono dopo la caduta. Quale numero incalcolabile di grazie
elette!
Ricusai le une, accettai freddamente le altre, abusai della maggior parte delle medesime.
Oh!, se mi fosse oggi concesso un solo istante di libertà per refrigerare
la mia sete alle sorgenti di misericordia che scaturiscono dal Sacro Cuore di Gesù,
e che pure tanto disdegnano i peccatori e gli indifferenti!
Ascoltate la Beata Margherita Maria, che vi dice dall’alto del Cielo come noi ve
lo diciamo in mezzo a queste fiamme: È cosa evidente non esservi alcuno
al mondo a cui non si darebbe ogni sorta di aiuto, se avesse per Gesù Cristo
un amore riconoscente pari a quello che gli si dimostra colla devozione al Sacro
Cuore (Op. della B. M. V., 286).
PIE PRATICHE
Risoluzione. Suffraghiamo
oggi nel Purgatorio, con tutti i mezzi di cui potremo disporre, le anime dei fedeli
giuntevi da tutte le contrade dell’Asia, e più specialmente dalla Palestina
e dalle nazioni più travagliate dall’idolatria, dallo scisma e dall’eresia,
e raccomandiamoci a quelle che in questo momento salgono al Cielo.
Fioretto spirituale. Bonum gratiae unius maius est quam bonum naturae totius universi
(S, Thom, Lib XI, p. I I 3): Il bene di grazia di uno solo è maggiore
del bene di natura del mondo intero
Suffragio. Applichiamo oggi a vantaggio delle anime del Purgatorio qualche
Indulgenza annessa alle pratiche fatte in onore del Sacro Cuore.
Intenzione particolare. Preghiamo per l’anima del Purgatorio più lontana
ad essere liberata.
Motivo. Abbiamo pietà della sua desolazione e della sua umiltà
nel soffrire si lunghi patimenti Oh, quanto essa ce ne sarà riconoscente!
Saremo beati, se ci otterrà l’amore all’umiltà in questo mondo, per
essere poi glorificati nell’altro.
Preghiera per il Martedì. O Signore, Iddio onnipotente, vi supplico
per il Sangue prezioso che il Vostro divin Figliuolo ha sparso nella sua acerba coronazione
di spine, a liberare le anime del Purgatorio, in particolare fra tutte, quella che
dovrebbe essere l’ultima ad uscire da tante pene, affinché essa non tardi
tanto a lodarvi nella gloria e benedirvi per sempre. Così sia
Pater, Ave e De Profundis.
Indulgenza di 100 giorni una volta al giorno (Leone XII, 1826).
Giaculatoria. Eterno Padre, io vi offro il Sangue preziosissimo di
Gesù Cristo in sconto dei miei peccati e per i bisogni di santa Chiesa.
Indulgenza di 100 giorni ogni volta che si recita (Pio VII, 1817)
MERCOLEDÌ
COLLOQUIO
Quale cosa rimpiangi,
o anima santa del Purgatorio, della terra che lasciasti?
Io rimpiango il male commesso. Esso mi pareva nel mondo sì lieve
e gradevole! Io spegneva i miei rimorsi in seno al piacere; oggi il suo peso mi opprime;
la sua amarezza mi tormenta; il suo ricordo mi perseguita e mi dilania. Colpe mortali
perdonate, ma non espiate; colpe veniali, imperfezioni leggere…
Troppo tardi io conosco la vostra malizia!
Oh! se ritornassi in vita, nessuna promessa, per quanto lusinghiera, nessun onore,
piacere e ricchezza, nessuna parola seducente sarebbe capace di indurmi a commettere
il più piccolo peccato.
O voi, che siete ancora liberi di scegliere tra Dio e il mondo, volgete lo sguardo
alle spine, alla Croce, alle angustie del Cuore di Gesù, alle nostre fiamme:
esse vi diranno quali siano le pene arrecategli dalle nostre colpe; pensate al tardo
rammarico che ne avrete in Purgatorio, e nulla più vi costerà l’evi,tarle.
PIE PRATICHE
Risoluzione.
Suffraghiamo oggi nel Purgatorio con tutti i mezzi di cui potremo disporre, le
anime dei fedeli giuntevi da tutte le contrade dell’Africa. e specialmente quelle
dei paesi un giorno cattolici che oggi ritornano alla verità del Vangelo,
e raccomandiamoci a quelle che attualmente salgono al Cielo.
Fioretto spirituale. Quid prodest homini?… Che giova all’uomo guadagnare il
mondo intero, se poi perde l’anima sua?
Suffragio. Facciamo un atto di contrizione da, vanti ad un’immagine del Sacro
Cuore.
Intenzione particolare. Preghiamo per l’anima più ricca di meriti.
Motivo. Più essa sarà innalzata nella gloria in Cielo e più
efficacemente potrà ottenerci un vero amore a Dio, senza del quale non esiste
vero merito.
Preghiera per il Mercoledì. O Signore, Iddio onnipotente, vi prego
per il Sangue prezioso che il vostro divin Figliuolo ha sparso per le strade di Gerusalemme
nel portare sulle sacrosante sue spalle la Croce, a liberare le anime del Purgatorio
e singolarmente quella che è più ricca di meriti innanzi a voi affinché
nel sublime posto di gloria che le aspetta, vi lodi altamente e benedica in perpetuo.
Così sia.
Pater, Ave e De Profundis.
Indulgenza di 100 giorni una volta al giorno (Leone XII, 1826).
Giaculatoria. Gesù, Giuseppe e Maria, vi dono il cuore e l’anima mia.
Gesù, Giuseppe e Maria, assistetemi nell’ultima agonia. Gesù, Giuseppe
e Maria, spiri in pace con voi l’anima mia
Indulgenza di 300 giorni ogni volta che si recita. (Pio VII, 1807).
GIOVEDÌ
COLLOQUIO
Quale cosa rimpiangi,
o Anima santa del Purgatorio, della terra che lasciasti?
lo rimpiango gli scandali dati. Avessi almeno a piangere le sole mie colpe!
Avessi almeno potuto, morendo, arrestare le funeste conseguenze dei miei scandali!
Mi fosse almeno concesso di questo luogo tormentoso ritenere sul pendio dell’abisso
tante povere anime, seguaci dei miei tristi esempi e della mia perversa dottrina!
Ma no, per mia cagione il male ancora si commette, e ciò durerà per
anni e secoli. Ora debbo rendere conto della parte che a me ridonda di tutte le colpe,
delle quali io sono la cagione.
Ah! Se mi fosse dato di fare giungere la mia parola ardente sino ai confini della
terra e di percorrere come un missionario il mondo intero, con qua le indefessa attività
mi appresserei alle anime, onde sviarle dal vizio e ridurle alla virtù!
Voi tutti, che vi recate a visitarmi in unione del Sacro Cuore nel carcere tenebroso
e che ai miei sguardi fate risplendere un raggio della sua benigna luce, voi avete
in Lui il più sicuro ed agevole mezzo per convertire tante anime, quante io
ne ho scandalizzate con le mie colpe
PIE PRATICHE
Risoluzione.
Suffraghiamo oggi nel Purgatorio, con tutti i mezzi di cui potremo disporre,
le anime dei fedeli giuntevi da tutte le contrade dell’America, e più specialmente
quelle dei paesi ancora selvaggi che incominciano a ricevere la luce della fede,
e raccomandiamoci alle anime che attualmente salgono in Cielo
Fioretto spirituale. Unicuique secundum opera eius (Mt 5, 26): Si retribuirà
ad ognuno secondo le proprie opere.
Suffragio. Diamo oggi a qualche persona l’immagine del S Cuore.
Intenzione particolare. Preghiamo per l’anima più devota del Santissimo
Sacramento
Motivo. Ella chiederà per noi la grazia di riceverlo degnamente nell’ora
della morte, come pegno li eterna salute
Preghiera per il Giovedì. O Signore, Iddio onnipotente, vi supplico
per il prezioso Corpo e per il prezioso Sangue del vostro divin Figliuolo Gesù,
che Egli medesimo nella vigilia della sua Passione diede già in cibo e bevanda
ai suoi cari Apostoli e lascio a tutta la sua Chiesa in sacrificio perpetuo e vivifico
alimento dei suoi fedeli, liberate le anime del Purgatorio e massimamente la più
devota di questo mistero d’infinito amore, affinché vi lodi per esso col vostro
divin Figliuolo e collo Spirito Santo nella vostra gloria in eterno. Così
sia.
Pater, Ave e De Profundis.
Indulgenza di 100 giorni una volta al giorno (Leone XII, 1826).
Giaculatoria. Gesù mio, misericordia!
Indulg. di 100 giorni ogni volta che si recita. (Pio IX, 1862).
VENERDÌ
COLLOQUIO
Quale cosa rimpiangi,
o Anima santa del Purgatorio, della terra che lasciasti?
Io rimpiango la penitenza trascurata. Quanto fai felice nel mondo tanto
sono penosa nel Purgatorio! Qui il più leggero dei miei patimenti supera le
più gravi sofferenze della terra! Nel mondo non avrei dovuto fare altro che
accettare con rassegnazione la fatica, il dolore, l’avversità, privarmi di
qualche bene superfluo per provvederne il misero, darmi ad opere soddisfattorie,
mettere a frutto le Indulgenze e le pratiche di pietà, Quale cosa più
facile?
Ah! se Dio si degnasse concedermi di ritornare al mondo, nessuna regola mi sembrerebbe
austera, nessun martirio sarebbe capace di atterrirmi; non vi sarebbe per me che
soavità e consolazione nelle più rigide penitenze, pensando a questo
fuoco divoratore, di cui con tale mezzo eviterei gli ardori.
O voi, che vi addolorate nella valle dell’esilio, rallegratevi: la pena più
leggera sofferta in sconto delle vostre colpe, per soddisfare alla divina giustizia,
ed offerta al Sacro Cuore, in spirito di riparazione, può farvi evitare un
Purgatorio lungo e penoso.
PIE PRATICHE
Risoluzione.
Suffraghiamo oggi nel Purgatorio, con tutti i mezzi di cui potremo disporre,
le anime dei fedeli giuntevi dalle remote contrade dell’Oceania, e specialmente quelle
delle missioni cattoliche più travagliate, e raccomandiamoci alle anime che
attualmente salgono al Cielo.
Fioretto spirituale. Facite ergo fructus dignos poenitentiae (Lc 3,8):
Fate degni frutti di penitenza.
Suffragio. Facciamo una piccola penitenza in sollievo delle anime del Purgatorio.
Intenzione particolare. Preghiamo per quell’anima per cui abbiamo più
obbligo di pregare.
Motivo. È questo un nostro dovere, e se riguardo a quell’anima abbiamo
qualche obbligo di giustizia, non differiamo più oltre, altrimenti attireremo
su di noi i divini castighi.
Preghiera per il Venerdì. O Signore, Iddio onnipotente, io vi prego
per il Sangue prezioso che il vostro divin Figliuolo in tale giorno ha sparso sull’albero
della Croce, specialmente dalle sue mani e dai suoi piedi santissimi, liberate le
anime del Purgatorio, e singolarmente quella per la quale ho maggiore obbligo di
pregarvi, affinché non sia per colpa mia che voi non la conduciate presto
a lodarvi nella vostra gloria a benedirvi per sempre. Così sia.
Pater, Ave e De profundis.
Indulg. di 100 giorni una volta al giorno. {Leone XII, 1826).
Giaculatoria. Gesù, mite ed umile di cuore, fate il mio cuore simile
al vostro.
Indulg. di 300 giorni una volta al giorno. (Pio IX, 1868).
SABATO
COLLOQUIO
Quale cosa rimpiangi,
o Anima santa del Purgatorio, della terra che lasciasti?
Io rimpiango la poca carità che ebbi sulla terra verso le anime del Purgatorio.
Avrei potuto essere loro sì utile nel tempo della mia vita. Preghiere,
penitenze, elemosine, buone opere, Comunioni, Messe, devozione al Sacro Cuore: quanti
mezzi io aveva per consolare quelle povere anime, ritenute prigioniere nel carcere
del fuoco, delle tenebre, dei tormenti!
Se io avessi fatto questo avrei meritato molte grazie efficaci per evitare la colpa,
avrei meritato un Purgatorio meno lungo e meno penoso, ed ora mi ridonderebbe un
frutto più grande dalle preghiere, the s’innalzano per me in tutto il mondo
cattolico.
Se potessi ritornare al mondo, nessuno più di me si adoprerebbe a favore delle
anime penanti! Quali fervide preghiere per esse!… Quali caritatevoli premure userei
per eccitare tutti i fedeli alla più tenera compassione verso di esse!
Ciò che io non ho fatto, quando pur lo poteva, deh! non trascurate di farlo
oggi, voi, anime cristiane.
PIE PRATICHE
Risoluzione. Suffraghiamo
oggi nel Purgatorio, con tutti i mezzi di cui potremo disporre, tutte le anime dei
fedeli giuntevi dalle missioni dell’Australia, affidate al Sacro Cuore
di Gesù, e specialmente quelle della Nuova Pomerania, della Nuova Guinea e
delle isole Gilbert, e raccomandiamoci alle anime che attualmente salgono al Cielo.
Fioretto. Merito haec patimur… (Gen 42, 21). Meritamente ciò
soffriamo.
Suffragio. Propaghiamo questa pratica, e le anime del Purgatorio ce ne saranno
riconoscenti.
Intenzione particolare. Preghiamo per l’anima più devota alla Madonna.
Motivo. Faremo con questo cosa grata alla SS.ma. Vergine, la quale, ascoltando
le preghiere di quest’anima, ci otterrà la grazia di una verace devozione
al Sacro Cuore, sorgente inesausta di ogni bene.
Preghiera per il Sabato. O Signore, Iddio onnipotente, io vi supplico per
il Sangue prezioso che scaturì dal Costato del vostro divin Figliuolo Gesù,
alla presenza e con estremo dolore della sua Santissima Madre, liberate le anime
del Purgatorio, e singolarmente fra tutte, quella che è stata la più
de vota di questa gran Signora, affinché presto venga nella vostra gloria
a lodare Voi in Lei, e Lei in Voi, per tutti i secoli. Così sia.
Pater, Ave e De profundis.
Indulg. di 100 giorni una volta al giorno (Leone XII, 1826).
Giaculatoria. O Maria, che siete entrata nel mondo senza macchia, deh! ottenetemi
da Dio che io possa uscirne senza colpa.
Indulg. di 100 giorni una volta al giorno (Pio IX, 1863).
A.M.D.G.