PRATICA
DELL’ESAME DI COSCIENZA
“Sono
stata buona, oggi? Il Signore è contento di me?… E gli Angeli, mi voleranno
intorno?”
(S.Teresina all’età di quattro anni, tutte le sere rivolgeva alla sorella
Paolina questa domanda)
II. ITINERARI DI ESAME PARTICOLARE SUGLI OSTACOLI DA SUPERARE
Pensieri
da meditare:
- Perché
sei triste, anima mia, e perché mi conturbi? Spera in Dio (1).
- La cattiva
mestizia deriva dall’immortificazione o dal malcontento di avere ciò che non
si vuole, o di non avere ciò che si vorrebbe (2).
- Le anime
malinconiche sono la peste delle comunità (3).
- Fare
il bene e farlo lietamente, è doppio bene (4).
- Il rimedio
più efficace contro la malinconia, è darsi alla mortificazione corporale
(5).
- S. Paolo:
Siate sempre lieti nel Signore; lo ripeto, siate sempre lieti (6).
- La gioia
è dono di Dio, la più bella creatura uscita dalle sue mani, dopo l’amore
(7).
I
ESERCIZIO
1. Ho
atteggiato il volto a malinconia o a tristezza?
2. Ho espresso idee pessimistiche o disfattiste?
3. Ho ruminato nella mia mente, pensieri di scoraggiamento o di sconforto?
4. Dopo una mancanza sfuggitami, ne ho chiesto perdono a Dio, rialzandomi più
fiducioso nel suo amore misericordioso?
5. Ho fatto qualche generoso sacrificio, per lacerare le nubi, e restituire il sereno
all’anima mia?
6. Ho tenuto l’animo sollevato, col pensiero della presenza di Dio, e della ricompensa
che mi attende in Cielo?
II
ESERCIZIO
1. Mi
sono lasciato demoralizzare da qualche malessere fisico?
2. Nella mia condotta esteriore si è scorta qualche influenza di malumore,
di pene o difficoltà interne?
3. Mi sono scoraggiato per un insuccesso o per un contrattempo?
4. Mi sono lasciato deprimere l’animo da qualche piccola ferita, fatta al mio amor
proprio?
5. Nelle mie difficoltà odierne, ho fatto un atto di fiducia in Dio, mobilitando
anche tutte le mie risorse naturali?
6. Ho dilatato l’animo mio, con aspirazioni frequenti, ispirate ad abbandono filiale
al beneplacito di Dio? (Minimo da fissare).
ASPIRAZIONI:
Ci hai
creati per Te, o Signore; e il nostro cuore sarà inquieto, finché non
riposerà in Te! (S. AGOSTINO).
O quam suavis est, Domine, spiritus tuus! ANTIFONA.
Da servis tuis illam, quam mundus dare non potest pacem! (Dà ai tuoi servi.
o Signore, quella pace che il mondo non può dare!) (8).
Causa nostrae laetitiae, ora pro nobis. LIT. SS. VERGINE.
NOTE
(1)
Sal 42-43,6.
(2) S. Giov. Batt. de La Salle.
(3) S. Teresa.
(4) S. Francesco di Sales.
(5) S. Francesco di Sales.
(6)Fil 4,4.
(7) S. Giovanni Bosco.
(8) Oratio: Deus, a quo sancta desideria.