«DELL’AMORE
AL PROPRIO DISPREZZO»
DEL SERVO DI DIO
P. GIUSEPPE IGNAZIO FRANCHI d’O.
GRADI DELLA PASSIONE DI
NOSTRO
SIGNOR G.C.
Gesù mio
dolcissimo, che nell’Orto orando sudaste sangue, agonizzaste e patiste una mestizia
sì grande, che bastava a darvi la morte: abbiate di noi pietà.
R. Pietà di noi, Signore, abbiate di noi pietà.
Gesù mio dolcissimo, che foste da Giuda tradito con un bacio, e consegnato
in mano dei nemici, e poi da essi preso, e legato, e dai Discepoli abbandonato; abbiate
di noi pietà.
R. Pietà di noi, Signore, abbiate di noi pietà.
Gesù mio dolcissimo, dal Concilio dei Giudei dichiarato reo di morte,
e nella casa di Caifa coperto in faccia da un panno, e poi schiaffeggiato, sputato,
e deriso; abbiate di noi pietà.
R. Pietà di noi, Signore, abbiate di noi pietà.
Gesti mio dolcissimo, condotto qual malfattore a Pilato, e poi da Erode disprezzato,
e trattato da pazzo; abbiate di noi pietà.
R. Pietà di noi, Signore, abbiate di noi pietà.
Gesti mio dolcissimo, spogliato delle vesti e legato alla colonna, con tanta
crudeltà flagellato; abbiate di noi pietà.
R. Pietà di noi, Signore, abbiate di noi pietà.
Gesù mio dolcissimo, coronato di spine, coperto di un mantello rosso,
schiaffeggiato, e salutato per ischerno re dei Giudei; abbiate di noi pietà.
R. Pietà di noi, Signore, abbiate di noi pietà.
Gesù mio dolcissimo, riprovato dai Giudei, e proposto a Barabba, e poi
da Pilato ingiustamente condannato a morire in croce; abbiate di noi pietà.
R. Pietà di noi, Signore, abbiate di noi pietà.
Gesù mio dolt4sAmo, caricato dei legno della croce; e quale agnello innocente
condotto alla morte: abbiate di noi pietà.
R. Pietà di noi, Signore, abbiate di noi pietà.
Gesù mio dolcissimo, inchiodato nella croce, posto in mezzo a due ladri,
deriso, e bestemmiato, e per tre ore agonizzante fra orribilissimi tormenti; abbiate
di noi pietà.
R. Pietà di noi, Signore, abbiate di noi pietà.
Gesù mio dolcissimo, morto in croce ed e a vista della vostra santa Madre
trafitto dalla lancia nel fianco, donde uscì sangue ed acqua; abbiate di noi
pietà.
R. Pietà di noi, Signore, abbiate di noi pietà.
Gesù mio dolcissimo, deposto dalla croce e collocato in seno alla vostra
afflitta Madre: abbiate di noi pietà.
R. Pietà di noi, Signore, abbiate di noi pietà.
Gesù mio dolcissimo, che lacerato dalle ferite, e segnato delle cinque
piaghe foste riposto nel sepolcro; abbiate di noi pietà.
R. Pietà di noi, Signore, abbiate di noi pietà.
V. Veramente egli ha sofferto le nostre pene.
R. Ed i nostri dolori esso li ha patiti.
PREGHIAMO
O Dio,
che per la redenzione del mondo voleste nascere, essere circonciso, riprovato dai
Giudei, da Giuda traditore con un bacio tradito, legato con funi, come agnello innocente
condotto al sacrificio, e con tanto vituperio portato alla presenza di Anna, di Caifa,
di Pilato e di Erode, accusato da falsi testimoni, battuto coi flagelli e schiaffi,
caricato di obbrobri, sputato, coronato di spine, percosso colla canna, velato nella
faccia, spogliato delle vesti , affisso con chiodi alla croce, nella croce alzato,
fra i ladri annoverato, abbeverato di fiele ed aceto e dalla lancia ferito. Voi,
Signore, per queste santissime pene, che venero io indegno, e per la santissima croce,
e morte vostra, degnatevi di condurmi, ove conduceste il ladrone con voi crocifisso;
voi che vivete, e regnate col Padre, e lo Spirito Santo nei secoli dei secoli. Amen,
così spero, così sia.
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