PRATICA
DELL’ESAME DI COSCIENZA
Sono
stata buona, oggi? Il Signore è contento di me?… E gli Angeli, mi voleranno
intorno?
(S.Teresina all’età di quattro anni, tutte le sere rivolgeva alla sorella
Paolina questa domanda)
II. ITINERARI DI ESAME PARTICOLARE SUGLI OSTACOLI DA SUPERARE
Pensieri
da meditare:
- Il Figliuolo
di Dio, Gesù Cristo, non fu sì e no, ma in lui fu sempre sì
(1).
- Non
essere pusillanime in cuor tuo (2).
- Dite
ai pusillanimi. Fatevi coraggio, e non temete (3).
- La rea
coscienza è sempre timida e inquieta (4).
- Chi
teme molto gli uomini, non farà mai nulla di grande per Dio. S. IGNAZIO DI LOYOLA.
- Il timore
di essere biasimato soffoca più i buoni sentimenti, di quanto non reprima
quelli cattivi (5).
I
ESERCIZIO
1. Mi
sono tenuto indebitamente in disparte, invece di presentarmi in pubblico, quando
era mio dovere?
2. Ho evitato di dire o di fare qualche cosa, per timore di far brutta figura?
3. Ho tralasciato di far qualche lavoro, per timore di non riuscire?
4. Ho taciuto, per timidità, non avvertendo debitamente Superiori, Confratelli,
alunni?
5. Mi sono lasciato vincere dal rispetto umano, ascoltando cose inopportune, o tralasciando
pratiche di pietà?
6. Ho resistito, per mancanza di coraggio, a qualche buona ispirazione interiore?
II
ESERCIZIO
1. Mi
sono presentato con fare timido, impacciato e indeciso?
2. Ho mancato di sincerità coi miei Superiori?
3. Mi sono lasciato intimidire, per qualche mio dovere?
4. Mi sono scoraggiato per qualche contrattempo, o per un insuccesso?
5. Ho rimandato ad altro tempo, in avvenire, la esecuzione di propositi fatti?
6. Quanti atti di fiducia nel Sacro Cuore di Gesù ho fatto oggi, per rincuorarmi?
(Minimo).
NOTE
(1) 2
Cor 2,19.
(2) Sir 7,9.
(2) Is 35,4.
(4) II Imit., 6,1.
(5) Bossuet: Sermons.